lunedì 10 novembre 2008

Multimedialità e didattica

Oggi svolgere una lezione interessante e coinvolgente non è così semplice come sembra. Pare che i nostri studenti non partano da casa il mattino con l'intento di apprendere il più possibile e di carpire all'insegnante i segreti della disciplina; forse non era così neppure ai miei tempi, ma, magari c'era qualcuno che come me tornava a casa da scuola entusiasta, perché così poteva interrogare i genitori e dimostrare che in qualche ambito ne sapeva più di loro. Risulta evidente che i tempi sono cambiati e lo è anche la motivazione ad apprendere. Nell'ambito dell'insegnamento delle lingue straniere, Jane Willis nel suo libro "A Framework for Tasked Based Learning" sostiene che l'apprendimento ha successo se si soddisfano tre condizioni: gli studenti sono esposti alla lingua obiettivo, la utilizzano e sono motivati a farlo. Partendo dal presupposto che le prime due condizioni vengano soddisfatte, la domanda che sorge spontanea è: come motivarli? Le risposte possono essere molteplici, in quanto ogni insegnante ha delle proprie peculiarità e doti che lo portano ad identificare le reali necessità dei suoi studenti, ma un modo sicuramente infallibile consiste nell'utilizzare in classe ed a casa strumenti propri del loro tempo a loro molto cari: il computer, il lettore dvd, mp3, in poche parole tutto ciò che è multimediale.
Qualcuno potrebbe obiettare sostenendo che l'uso degli strumenti multimediali stimola l'esercizio di funzioni più che l'apprendimento di contenuti. Questo è sicuramente vero, ma le tecnologie stimolano un processo di riflessione sia nel docente che nel discente: l'insegnante si rende conto che non è più al centro nel rapporto educativo insegnante-discente, diventa sempre più una sorta di guida, monitor mentre lo studente acquisisce autonomia, collabora con gli altri e chiunque ha modo di apprendere visto che la multimedialità favorisce stili cognitivi diversi. Tutto ciò è sorprendente, visto che si era partiti semplicemente dalla necessità di accentuare la motivazione negli studenti! Detto questo risulta quindi auspicabile utilizzare le tecnologie nella didattica; lo scopo di questo blog sarà, infatti, quello di presentare un'unità di apprendimento in cui siano coinvolti strumenti multimediali; un connubio quindi tra sapere e multimedialità.

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